Valencia, come molti sanno, è una città sul mare ed è uno dei motivi per cui mi piace tanto.
Ho sempre vissuto vicino al mare, non credo potrei fare altrimenti. Il bello di Valencia è che offre diversi tipi di spiagge: ce ne sono per tutti i gusti, da quelle più affollate che bagnano la città a quella più tranquille dei dintorni.
Qualsiasi destinazione sceglierete per passare qualche ora piacevole al sole o passeggiando, state certi che:
- I parcheggi sono gratuiti (fatta eccezione per la spiaggia della Patacona): tutte le spiagge sono dotate di ampi parcheggi e non ci sono tariffe da pagare;
- Le spiagge sono molto profonde: questo favorisce che ci sia sempre molto spazio disponibile (non vi troverete attaccati al vostro vicino, se non sarete voi a volerlo)
- Le spiagge attrezzate esistono, ma sono la minoranza. Nonostante nelle spiagge libere non ci siano ombrelloni o sdraio, esse sono comunque dotate di bagni, servizio di salvataggio, passerelle per entrare in spiaggia, docce o rubinetti;
- Le spiagge cittadine sono le più frequentate, ma questo non significa che siano caotiche o affollate;
- Non tutte le spiagge offrono servizi come bar o chiringuitos, quindi se sognate un gelato dopo il bagno, informatevi prima se la vostra destinazione è attrezzata;
- In spiaggia si sta benissimo e non lo dico solo perché mi piace: anche quando in città ci sono temperature alte , la zona della spiaggia risulta spesso ventilata e non si soffre il caldo.
Le spiagge della città
Si possono raggiungere le spiagge cittadine in una ventina di minuti di macchina (o taxi) dal centro, oppure con i mezzi (tram/metro, bus o bici). Non ci sono problemi di affollamento, né nei parcheggi, né sulla sabbia. È probabile che nei week end estivi, e in particolare ad agosto, ci sia più gente, ma non sarà difficile trovare un bel posto dove posizionarvi.
Spiaggia e mare puliti, pochi ombrelloni e lettini (le zone attrezzate sono in minoranza rispetto alla spiaggia libera), un bel lungomare con ristoranti e locali (aperti tutto l’anno)… questo è ciò che offrono le tre spiagge della città di Valencia: Las Arenas, La Malvarrosa e La Patacona.
Las Arenas
È forse la più affollata, vuoi per la vicinanza al porto e ai suoi locali, vuoi perché più comoda da raggiungere con i mezzi pubblici. È dominata dall’omonimo hotel (il prescelto dalla maggior parte dei VIP che arrivano in città) e da alcuni ristoranti e bar. Una notizia di questi giorni dice che l’hotel aprirà le sue porte tutti i venerdì sera estivi dalle 20 alle 23 per una manifestazione fatta di food trucks, gourmet di mercato e musica dal vivo.
Sempre parlando di musica, il locale più famoso della zona, aperto tutto il giorno, è il Marina Beach Club. Esso offre una piscina, una zona relax dove poter sorseggiare cocktails sulle note di musica chill out, un ristorante e, di sera, una zona discoteca e concerti.
La Malvarrosa

Playa de La Malvarrosa
È la spiaggia centrale, abbastanza frequentata perché dispone di un ampio parcheggio gratuito lungo tutta la spiaggia e perché è vicina al quartiere del Cabanyal. Ciò nonostante non c’è mai problema di spazio, soprattutto perché la maggior parte degli avventori, soprattutto se autoctoni, non stanno in spiaggia tutta la giornata. Se infatti optano per la mattina, solitamente tornano a casa per pranzo, oppure vengono a pomeriggio inoltrato: c’è molto turnover, se così possiamo definirlo.

Pista ciclabile lungo Playa Malvarrosa

Passeggiata lungo Playa Malvarrosa
Lungo la spiaggia c’è una passeggiata bella da fare anche in inverno, e alcuni ristoranti e bar che offrono piatti tipici spagnoli come tapas e paella. Proprio all’inizio della Malvarrosa, nel tratto di spiaggia chiamato Playa del Cabanyal, c’è un locale interessante. Si chiama La Fabrica del Hielo ed è aperto a partire dalle 17 durante la settimana e dalle 11 il week end: offre musica, mostre, incontri e vi si può anche mangiare.
La Patacona

Spiaggia de La Patacona
La Patacona è l’ultima parte di spiaggia cittadina, ancora più profonda rispetto alle altre. Qui ci si può distrarre con numerose attività: la lunghissima spiaggia libera dispone infatti di campi di beach volley e di beach soccer e degli immancabili chiringuitos (bellissimo quello della Mas Bonita).
In questa parte del lungo mare, oltre ad appartamenti nuovi in prima linea, ci sono alcuni dei locali più interessanti della zona.
- Il ristorante El LLevant è uno di questi, con la sua cucina tradizionale in un ambiente semplice.
- La Mas Bonita rimane aperto dalla mattina presto fino alla sera e offre dalle colazioni ai cocktail, passando per pranzi e merende. Dispone di terrazza fuori e giardino dietro (sempre super affollato, meglio prenotare).
- La Ferradura è uno dei ristoranti più eleganti della zona, con prezzi medi, cucina tradizionale spagnola e una vista sulla spiaggia.
- A Brassa de Mar si può pranzare, ma c’è anche una zona chill out dove sorseggiare un mojito con musica di sottofondo).
- Se volete un ottimo gelato o bere un'”horchata fresquita”, non dimenticate che la spiaggia della Patacona si trova nel distretto di Alboraya, la patria dell’horchata. Andate al Obrador del Bou, che trovate alla fine della spiaggia sulla strada interna parallela al lungomare: qui i prodotti sono ecologici e artigianali.

Il lungomare sulla spiaggia de La Patacona
Andare in spiaggia con i mezzi pubblici
Per raggiungere le spiagge di Valencia, potete tranquillamente usare i mezzi pubblici.
Ecco quelli che potete prendere:
- Linea bus 1, 2, 19, 20, 23, 29, 31, 32, 95 (con fermate lungo il Paseo Maritimo);
- Linea bus 92 e 98 (da metà giugno fino al 2 settembre);
- Linea bus 93 (tutto l’anno);
- Tramvia 4 e 6 con fermata Dr.Lunch e Las Arenas;
- Metro 5, 7, 8 con fermata Maritim Serreria ( zona Playa Malvarrosa).
Una piccola nota che vale soprattutto per queste spiagge: girano pattuglie di polizia in quad per controllare che tutto sia tranquillo, però consiglio vivamente di non lasciare mai le vostre cose incustodite. Se andate a fare un bagno, seppur breve, o vi allontanate per prendervi un gelato al chiosco, chiedete al vostro vicino di ombrellone di guardarle un attimo… c’è molto via vai di gente e può capitare che non tutti siano li con intenzioni “positive”.
Le spiagge Fuori Valencia
Se avete la possibilità di spostarvi, subito fuori Valencia ci sono alcune spiagge molto particolari.
- La spiaggia di Pinedo: si colloca in una località famosa per i suoi ristoranti interni e lungo la costa; offre una bella spiaggia ampia e frequentata da famiglie, dove c’è un tratto riservato anche per chi viene al mare con i propri animali. Di sera spesso e volentieri lungo la passeggiata le persone si organizzano con tavolini e sedie e mangiano tutte assieme “tomando la fresca“. Le linee bus per raggiungere Pinedo sono la 14, 15 e 25.
- Subito dopo Pinedo, inizia il Saler. Si tratta della spiaggia più selvaggia e più naturale della zona, situata a circa 11 km dalla città. Confina con la Pineta della Dehesa (una passeggiata che costeggia la laguna dell’Albufera) e deve il suo nome probabilmente all’attività che vi si svolgeva in passato: la raccolta del sale. Per me, è una delle spiagge più belle perché è completamente immersa nella natura e nella vegetazione. Il primo tratto è riservato alla spiaggia nudista, poi si estende in modo irregolare lungo tutta la costa, dove ci sono zone attrezzate (ombrelloni, lettini, bagni e docce) per lo più in concomitanza con ristoranti e parcheggi. È molto amata dai Valenciani e da tutti coloro che hanno la fortuna di scoprirla, perché è più tranquilla delle spiagge cittadine. Per raggiungere il Saler con i mezzi, dovrete salire sull’autobus 25 con fermata speciale estiva (giugno, luglio, agosto) proprio vicino alla spiaggia.
Tre piccole perle sabbiose
Se invece proseguite oltre la spiaggia della Patacona, superato il paese di Port Saplaya (chiamata anche “pequeña Venecia” per le sue case colorate) c’è una tappa che vi consiglio di fare assolutamente… anzi tre: si tratta delle spiagge più interessanti, diversissime tra loro…
- Puzol (o Puçol) è un paesino fatto di case basse lungo la spiaggia, molto tranquillo e senza troppe pretese: alterna abitazioni a qualche ristorante. La spiaggia di Puzol, meno profonda rispetto alle spiagge di Valencia, è meta prediletta di famiglie, ma non solo. Ci sono alcuni chiringuitos che animano il clima, ma non c’è confusione, né affollamento eccessivo. È una spiaggia sorvegliata da bagnini e dotata di servizi igienici, ma non c’è noleggio di ombrelloni e lettini. Da menzionare, se capitate in zona, il nuovo ristorante Aroma de Mar (cucina tradizionale, prezzi medio alti) che sta ricevendo critiche ottime dagli avventori e che offre una preziosa vista sul mare grazie alle sue ampie vetrate.
- Ad una mezz’oretta da Valencia, se state cercando una spiaggia tranquilla, con poche persone e grandi distanze tra voi e il vostro vicino di ombrellone, c’è Almardà.
- Se poi volete una spiaggia non di sabbia, ma di sassi e ancora più solitaria vi consiglio Almenara. La cosa più affascinante di Almenara è il mare: non essendoci un fondale sabbioso, ma di pietre chiare, il suo colore sfuma dal turchese della riva al blu scuro lungo l’orizzonte. Le acque sono generalmente mosse e per quanto riguarda i servizi tenete in considerazione che sono minimi o inesistenti: questo forse favorisce un po’ la selezione di avventori e il suo esclusivismo.
Entrambe queste due ultime spiagge sono raggiungibili con una deviazione dalla Autopista de la Mediterrania (un’autostrada gratuita), dopo aver attraversato un po’ di campagna valenciana (coltivazione di arance, pomodori, cetrioli, pesche).
La costa della Comunidad Valenciana
Vale la pena spendere due parole, anche solo accennando, sulla bellezza della Costa della Comunidad Valenciana.
Partendo appunto dalla capitale, in direzione sud o nord, si incontrano centri, paesini, spiagge e cale da sogno. Tra cui meritano una visita:
- Cullera e Gandia in provincia di Valencia;
- Denia, Xabia o Javea, Moraira, Calp, Altea (bellissimo paesino tutto bianco) in provincia di Alicante : è una costa molto frequentata da turisti stranieri, che presenta alcune urbanizzazioni di lusso e spiagge divise tra quelle cittadine e suggestive calette (le più belle sono Cala Blanca, Playa del Portixol, Playa de la Granadella, Cala Moraig).

Xabia, spiaggia
- Castellon de la Plana e Peniscola (dove sono state girate alcune scene de Il Trono di Spade), in provincia di Castellon.

Spiaggia di Xabia