Volevo condividere qualche riflessione incoraggiante, dato che in tanti ci troviamo nella stessa condizione in questo momento particolare, che certamente non dimenticheremo ma che magari domani ci strapperà un sorriso tornando con la mente a questi giorni eccezionali.
Dato che per mia natura cerco di vedere il lato positivo delle cose, pensando che concentrarsi sul negativo non aiuti a migliorare la giornata, nei giorni scorsi mi è venuto in mente un aspetto positivo che questa situazione sta creando di riflesso, ossia che questo stop forzato di varie attività sta nettamente migliorando la qualità dell’aria che respiriamo, soprattutto in pianura, in cui i livelli di particelle tendono ad essere particolarmente alti.
Non solo, pensiamo soprattutto alla Cina, in cui si concentra una grandissima parte della produzione mondiale, con controlli molto
scarsi o quasi nulli sulla compatibilità ambientale dei processi, che si è fermata per oltre un mese. Oppure agli Stati Uniti, che lo vogliano o no saranno costretti ad adottare misure simili alle nostre, con conseguente beneficio sull’ambiente.
Nel mio fantasticare mi è quasi sembrato un tentativo estremo di “Madre Natura” di farci fermare a riflettere su quali di tutte le nostre necessità siano quelle effettivamente indispensabili e di quali possiamo fare a meno. Insomma da questa situazione potremmo trarre beneficio con comportamenti virtuosi da utilizzare anche domani.
Per coincidenza (o forse no?) ho trovato un articolo di Forbes che parla appunto di questo “boomerang positivo “ generato dal Coronavirus, di cui vi lascio il link qui, nel caso vogliate leggerlo. In pratica con queste limitazioni ci stiamo facendo un doppio favore!
Allo stesso modo, in questi giorni di “reclusione forzata” potremmo dedicarci alla lettura di un libro che non riuscivamo a terminare, approfondire qualche tema/competenza che ci interessa, o pianificare un viaggio per quest’anno, in modo da poter pensare a questi giorni come un’opportunità. Io in particolare nei miei ritmi abituali fatico un po’ a trovare la tranquillità di dedicarmi a queste attività avendo sempre altro da fare.
Anche questo articolo è un’opportunità creata dal Coronavirus e alla fine sono contento di aver avuto il tempo di scriverlo!